Nell’erogazione dei servizi, deve essere garantita l’uguaglianza fra tutti gli utenti. La vita nella RSA è priva di discriminazione di qualsiasi genere.
Ogni persona che presta servizio all’interno della struttura deve operare con imparzialità ed obiettività, al fine di garantire un’adeguata assistenza.
La RSA assicura la continuità e la regolarità delle cure. In caso di irregolarità. Adotta misure volte ad arrecare ai clienti/pazienti il minor disagio possibile.
Il cliente/paziente è il protagonista del nostro servizio ed è colui al quale dobbiamo offrire gli strumenti per favorire una loro partecipazione attiva all’interno della nostra struttura. A tal proposito la RSA garantisce la possibilità di esprimere la propria valutazione sulla qualità delle prestazioni erogate e di inoltrare reclami o suggerimenti per il miglioramento dei servizi. La partecipazione coinvolge anche i familiari del paziente/cliente, attraverso una continua relazione tra gli stessi e la struttura.
La struttura ha come obiettivo l’aumento del livello di qualità delle prestazioni socio-sanitarie ed assistenziali.
- cura l’organizzazione tecnico-sanitaria della struttura;
- è responsabile dell’erogazione dei servizi socio-sanitari e riabilitativi della struttura;
- coordina gli interventi dei medici di base e degli specialisti;
- richiede, su indicazione dei medici di reparto, consulenze specialistiche internistiche e chirurgiche;
- assicura la corretta gestione delle attività accettazione/ammissione del cliente/paziente nella struttura.
- svolge consulenza specialistica per patologie multi-organo per ospiti ultrasessentacinquenni;
- pianifica l’intervento farmacologico per patologie internistiche.
Cardiologo
- svolge consulenza cardiologia settimanale e/o su richiesta del medico responsabile;
- pianifica gli interventi farmacologici per patologie cardiovascolari.
- è responsabile dell’assistenza sanitaria degli ospiti del reparto;
- garantisce il pronto intervento nei reparti;
- presiede alle riunioni di programmazione e verifica, e richiede l’intervento della equipe di valutazione per i piani individualizzati.
- è responsabile della valutazione delle attività motorie residue e dell’autonomia funzionale del singolo cliente/paziente;
- è il responsabile della programmazione, in collaborazione con il terapista di riabilitazione e con le altre figure mediche, del piano riabilitativo individuale.
- è il diretto responsabile dell’applicazione dei piani di intervento;
- è responsabile della prevenzione della sindrome da immobilizzazione.
Infermiere professionale
- collabora con il medico per la gestione burocratico-amministrativa degli aspetti sanitari del modulo;
- è responsabile della somministrazione della terapia;
- è responsabile della gestione del materiale igienico-sanitario e farmaceutico affidatogli;
- è responsabile dello smaltimento dei rifiuti speciali;
- è responsabile della gestione delle richieste di visita specialistica (prenotazioni, ritiro referti, ecc.).
- facilita la comunicazione e la socializzazione degli ospiti;
- fornisce sostegno specialistico per i disturbi della sfera psichica;
- cura il rapporto tra le famiglie e il cliente/paziente e tra le famiglie e l’operatore.
- cura i rapporti con le famiglie degli ospiti;
- svolge funzioni di segretario sociale;
- coadiuva il geriatra nella elaborazione e nella verifica dei piani di intervento.
- offrono sostegno, momenti di socializzazione, protocolli di riattivazione e mantenimento delle residue capacità funzionali degli ospiti;
- offrono sostegno alle famiglie;
- curano l’applicazione dei piani personalizzati d’intervento per la parte di competenze;
- mirano ad integrare o sostituire le residue o inesistenti capacità di autonomia fisica, relazionale e sociale degli ospiti.
- cura l’igiene personale degli utenti;
- cura l’igiene dell’ambiente, degli arredi, delle attrezzature;
- accompagna gli ospiti fuori dal modulo;
- vigila affinché non si creino situazioni di pericolo;
- collabora con il responsabile del modulo per la realizzazione degli interventi previsti dal piano di assistenza e per le attività di animazione.
- si occupa del settore contabile e del software gestionale;
- provvede alla gestione magazzino e farmacia;
- trasmette ogni informativa ai servizi dell’A.S.L., alla Regione Calabria ed ad ogni interlocutore che ne faccia richiesta;
- si occupa della gestione delle attività burocratiche di prenotazioni ricoveri/trattamenti, accettazione ricoveri/trattamenti e dimissioni.
- podologhi, cuoche, personale ausiliario addetto alle pulizie, lavanderia: ognuno per la parte di propria competenza completano le attività svolte all’interno della struttura.
All’interno della struttura è esposto in modo ben visibile l’organigramma del personale.
- Assistenza tutelare diurna e notturna;
- Assistenza sociale;
- Assistenza infermieristica 24h su 24h;
- Assistenza sanitaria (prestazioni medico generiche, geriatriche, psicologhe, fisiatriche);
- Assistenza riabilitativa
- Attività di animazione e socializzazione;
- Assistenza farmaceutica;
- Fornitura e somministrazione pasti;
- Servizio di lavanderia;
- Servizio di portineria e centralino.
- Servizio parrucchiere, podologico.
La presenza dell’infermiere professionale 24 ore al giorno garantisce la immediata valutazione delle situazioni d’urgenza e l’erogazione delle prime attività di pronto intervento. Contestualmente viene avvisato il medico reperibile.
Alla constatazione della necessità di un grado diverso o più elevato di assistenza sanitaria si provvede al trasferimento dell’utente in un ambiente più adeguato tramite servizio di ambulanza.
L’assistenza sanitaria fornita, distinta in base alle differenti competenze (medico, infermieristiche, riabilitativa, psichiatrica), prevede l’integrazione di diversi aspetti e momenti di cura, attraverso la collaborazione dei vari operatori.
In relazione a ciò sono previsti:
- un Piano di Assistenza Individuale, personalizzato per ogni cliente/paziente;
- una rivalutazione multidisciplinare per ogni cliente/paziente, aggiornata periodicamente;
- riunioni periodiche dell’equipe interdisciplinare;
- formazione/aggiornamento periodico del personale.
L’Amministrazione fornisce informazioni - anche telefonicamente - di carattere generale sulle prestazioni ed i servizi erogati da Villa Bianca, sulla documentazione necessaria per accedere alla struttura, sulle modalità di prenotazione e sulle procedure di ingresso.
Il cliente/paziente e/o i suoi familiari possono visitare la struttura, previo appuntamento, prima della presentazione della richiesta di ingresso.
Al momento dell’ingresso del cliente/paziente nella struttura, l’area Amministrazione provvede a compilare la richiesta di ammissione del paziente/cliente e ad acquisire i seguenti documenti per la formalizzazione della domanda:
- copia del libretto sanitario
- copia di eventuale esenzione sanitaria
- copia della carta di identità
- copia del codice fiscale
- copia di eventuale documenti presentati per la richiesta di ausili
- certificato di nascita, residenza, famiglia
- autorizzazione al ricovero da parte della ASL competente
- autorizzazione al trattamento dei dati (D.Lgs.196/03).
Nell’ipotesi di accettazione della richiesta di ingresso, il responsabile dell’area amministrazione provvede a registrare i dati del cliente/paziente su apposita documentazione. L’Amministrazione provvede, successivamente, a comunicare al Comune l’avvenuto ricovero affinché, dopo gli accertamenti dovuti, lo stesso provveda a rilasciare l’attestazione di domiciliazione provvisoria del cliente/paziente c/o Villa Bianca.
Al momento del ricovero, per motivi igienico-sanitari e di spazio, si consiglia di portare solo gli oggetti strettamente necessari. E’ opportuno, inoltre, non introdurre denaro ed oggetti di valore all’interno della struttura.
Al suo arrivo, il cliente/paziente è accolto dal personale che lo conduce nella camera assegnata: l’ingresso presso la struttura di un nuovo cliente/paziente è registrato e comunicato all’Azienda Sanitaria. Successivamente l’Assistente Sociale assume le informazioni che ne consentono un immediato inserimento nella struttura.
Gli effetti personali del cliente/paziente da assistere sono presi in consegna dal personale che provvede ad identificarli.
Il personale provvede affinché i familiari effettuino il ritiro di qualsiasi oggetto di valore o denaro.
Il cliente/paziente da assistere è immediatamente ricoverato e visitata dal medico di turno in modo da assumere tutte le informazioni sullo stato di salute mediante consultazione della documentazione disponibile, esecuzione delle prime e più semplici indagini diagnostiche e colloqui con i familiari o lo stesso cliente/paziente. Il medico di turno provvede all’apertura della Cartella Clinica, a valutare l’adeguatezza dell’eventuale terapia in atto o a stabilirne una nuova e l’esigenza di richiedere l’immediata visita da parte dei consulenti specialisti quando lo stato di salute lo richieda.
Entro alcuni giorni dall’ingresso, in assenza di patologie che richiedano una maggiore celerità, il degente è visitato da tutti gli specialisti della struttura che, con il coordinamento del consulente geriatra e con l’ausilio degli esiti dei prelievi, definiscono le terapie da adottare.
E’ necessario che il cliente/paziente al momento del ricovero sia provvisto di:
- Carta d’identità o altro documento di riconoscimento,
- Codice fiscale,
- Copia di eventuale tesserino di esenzione ticket,
- Copia di eventuale documenti presentati per la richiesta di ausili,
- Almeno N° 6 pigiami e indumenti per la notte,
- Almeno N° 6 maglie interne,
- Almeno N° 6 paia di calze,
- Almeno N° 6 vestiti o tute tempo libero,
- Pantofole chiuse antiscivolo,
- Vestaglia,
- Spazzolini da denti ed eventuali contenitori per protesi.
La biancheria personale ed il vestiario saranno contrassegnati con un numero che sarà indicato al momento del ricovero, in modo da evitare scambi con biancheria e vestiario di altri clienti/paziente
L’ingresso del cliente/paziente nella struttura viene concordato con lo stesso e con la sua famiglia.
Il personale della struttura, all’arrivo del cliente/paziente, si attiene alle seguenti disposizioni:
- accompagna il cliente/paziente nel reparto e presenta gli ambienti (camera, bagno, sala da pranzo, ecc.);
- effettua le presentazioni delle principali figure operative della struttura;
- presenta al nuovo cliente/paziente i compagni della struttura
La modalità di erogazione del servizio sono attuate secondo le seguenti modalità:
- presa in carico, valutazione con analisi dettagliata dei bisogni e delle risorse al momento dell’accettazione;
- visita medica e formulazione diagnosi;
- stesura di un percorso assistenziale con realizzazione di un piano personalizzato di un intervento;
- stretta collaborazione tra utente, operatori e famiglia perché questa partecipi attivamente alla gestione dei clienti/pazienti.
Possono essere concessi, con il benestare del medico di turno e del medico responsabile, per giustificati motivi, permessi orari per allontanarsi dalla struttura.
Il permesso potrà essere richiesto mediante appositi moduli da un parente del cliente/paziente che firmerà la cartella clinica.
Dal momento in cui viene stabilita dai medici la data delle dimissioni, vengono avvisati i propri familiari, in modo che l’uscita del cliente/paziente possa essere adeguatamente organizzata.
Al momento di lasciare la struttura, al cliente/paziente viene consegnata una lettera di dimissioni nella quale sono sinteticamente riportate tutte le informazioni relative al ricovero e le indicazioni di eventuali terapie da effettuare a casa. In caso di trasferimento in strutture ospedaliere, viene consegnata una scheda riportante: dati anagrafici, motivo del ricovero, terapia effettuata d’urgenza, terapia ordinaria, dati estratti dalla scheda sanitaria, riferimenti telefonici per ulteriori delucidazioni.
Lasciando la stanza è importante che il cliente/paziente provveda: al ritiro degli effetti personali e di tutta la documentazione clinica personale consegnata al momento del ricovero; all’espletamento delle pratiche amministrative di dimissioni. Nell’ipotesi che il cliente/paziente chieda di essere dimesso “contro il parere dei sanitari“, lo stesso è obbligato a firmare una dichiarazione che solleva la struttura da ogni responsabilità causata da questa decisione. Per il ritorno a casa il cliente/paziente dovrà provvedere autonomamente.
Dopo le dimissioni, può essere richiesta all’Amministrazione, copia della cartella clinica del cliente/paziente.
- essere ritirata personalmente dal cliente/paziente;
- essere ritirata da persona delegata;
- essere inviata a casa per posta previa richiesta scritta del cliente/paziente.
Il menù di ogni cliente/paziente è formulato sotto il controllo del personale medico; si prevedono menù personalizzati ai portatori di particolari patologie ed in relazione alle necessità evidenziate. Il menù è articolato su più settimane e prevede le variazioni stagionali e dei periodi delle festività (natalizie, pasquali, ecc.). la preparazione dei piatti viene effettuata con la massima cura, con prodotti di qualità forniti da ditte specializzate nel settore. Il Manuale di HACCP (di igiene e sicurezza degli alimenti), regola le varie attività del personale di cucina nelle varie fasi di produzione e distribuzione dei pasti.
Il servizio di refezione viene effettuato nella sala pranzo con il seguente orario:
- colazione dalle ore 08,00 alle ore 08,45;
- pranzo dalle ore 12,00 alle ore 13,00;
- cena dalle ore 18,00 alle ore 19,00.
Gli alloggi sono costituiti da n.40 posti letto, ripartiti in camere doppie, alcune delle quali con bagno.
Gli spazi sociali, le camere di degenza, ed ogni altro aspetto è curato nei minimi particolari, con utilizzo di arredi dalle soluzioni d’avanguardia per l’allettamento, l’igiene, gli ausili e la sicurezza.
Le stanze dei clienti/pazienti sono completamente arredate. Ogni cliente/paziente ha a propria disposizione un letto, un armadio dove riporre il proprio vestiario, un comodino. È ammessa la personalizzazione del proprio spazio, nei limiti delle normative di sicurezza.
Nelle camere è consentito l’utilizzo di apparecchi radiofonici e televisivi propri.
La pulizia e l’igiene degli ambienti comuni e delle stanze viene garantita da personale interno. Al personale di assistenza compete la pulizia e l’igiene dei luoghi di vita del cliente/paziente.
Gli interventi di pulizia ed igiene vengono effettuati secondo un programma dei lavori quotidiano e periodici che tengono conto del grado di utilizzo degli ambienti e locali e prevedono l’utilizzo di prodotti e strumenti che realizzano un grado di sanificazione ed igiene previsto dalla normative vigenti.
Il personale addetto alle pulizie e sanificazione è addestrato al corretto utilizzo dei prodotti e delle attrezzature utilizzate ed informato circa le operazione e metodologie di intervento.
Ambienti comuni e salotti conversazione
La struttura è dotata di ambienti comuni utilizzati per la programmazione e realizzazione di attività ricreative e sociali, che prevedono la partecipazione dei clienti/pazienti e dei loro familiari.
Nella struttura sono disponibili, inoltre, salottini per la conversazione, dove i clienti/pazienti pazienti possono intrattenersi liberamente con i loro visitatori.
I Clienti/pazienti possono telefonare dai telefoni interni alla struttura.
Si può ricevere corrispondenza presso la R.S.A. È inoltre possibile inviare corrispondenza, consegnando la stessa all’ Assistente Sociale.
Per l’invio o il ricevimento di documentazione urgente è disponibile un Servizio Fax.
Nei soggiorni della struttura sono presente apparecchi televisivi a disposizione dei clienti/pazienti.
I clienti/pazienti possono, inoltre, utilizzare dispositivi TV anche nella propria camera di degenza. Tali apparecchiature, devono rispettare le certificazioni di sicurezza, previste dalla legge e non devono costruire intralcio all’attività assistenziale o recare fastidio agli altri clienti/pazienti.
Nella struttura è presente una Cappella, il servizio religioso è però svolto grazie alla collaborazione della comunità ecclesiale locale.
Ogni cliente/paziente, su richiesta, può usufruire delle prestazioni del podologo e del parrucchiere.
La struttura ha sottoscritto convenzione con l’Agenzia Funebre “Grillo Morelli” che si occuperà del servizio funebre degli ospiti.
Per non arrecare disturbo agli altri ogni cliente/paziente è invitato ad limitare il più possibile rumori ed a moderare il volume della televisione.
Per favorire il riposo non sono consentiti rumori nei reparti dalle ore 13,30 alle 15,00 e dalle ore 22,30 alle 06,30.
Per disposizioni di legge e soprattutto per il rispetto della salute propria e delle altre persone è assolutamente vietato fumare nelle stanze, nei corridoi, nei soggiorni ed in genere in tutti i locali della struttura.
RSA VILLA BIANCA di Morelli Alberto
Carta dei servizi Rev. 05 del 15.01.2011
La struttura, predispone un piano formativo informativo al fine di migliorare i molteplici aspetti del funzionamento della stessa struttura, attraverso il percorso seguente:
- promuovere, facilitare e consolidare i cambiamenti organizzativi della residenza sanitaria assistenziale;
- migliorare la qualità di risposta ai bisogni assistenziali dei clienti/utenti;
- sviluppare le proprie capacità professionali, valorizzando le esperienze degli operatori, trasformando nella pratica quotidiana le risposte assistenziale che si sono dimostrate vincenti, rendendole patrimonio di tutti;
- costruire/trovare strumenti di dialogo con le altre professionalità dell’equipe, in particolare, con l’area medica;
- inserire il personale neoassunto garantendogli un addestramento adeguato alle esigenze delle attività assistenziali, organizzative e di integrazione nella equipe della residenza sanitaria assistenziale;
- agire sulla motivazione del personale, sul suo senso di appartenenza all’organizzazione.
Sicurezza ed igiene alimentare – HACCP (Pacchetto Igiene/ 2004)
La R.S.A. ha reso attuative le disposizioni previste dal Pacchetto igiene del 2004, attraverso la stesura del manuale di riferimento e mettendo in atto un sistema di “controllo di processo” che identifica la possibilità di verificarsi dei rischi durante la manipolazione degli alimenti.
Sicurezza e salute dei lavoratori (D.Lgs. 81/08)
La R.S.A. ha ottemperato agli obblighi contenuti nel D.Lgs.81/ 008 riguardante la sicurezza dei lavoratori e dei residenti in struttura, predisponendo idoneo piano di emergenza. A tutti i lavoratori è stata data l’informazione generale sui rischi a cui sono sottoposti e alle misure di prevenzione da adottare, sulle procedure da seguire in emergenza, sull’uso dei dispositivi di protezione individuale e collettiva.
Sicurezza dei dati personali (196/03)
Per le prestazioni l’utente deve rivolgersi direttamente agli operatori della struttura che effettueranno le pratiche di accettazione e sottoscrizione, se l’utente acconsente, ai sensi della legge n. 196/03, della dichiarazione per il trattamento dei propri dati personali, qualora non lo abbia fatto in precedenza.
Convenzionato con la Regione Calabria
Trasparenza pubblicazione sito aiuti percepiti nell'anno 2021
Denominazione percettore: Villa Bianca di Morelli Alberto
Codice Fiscale percettore: MRLLRT75A19D086T
Le erogazioni sono contenute nel Registro Nazionale Degli Aiuti Di Stato
Obblighi informativi per le erogazioni pubbliche: gli aiuti di stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla nostra impresa sono contenuti nel Registro Nazionale Degli Aiuti Di Stato di cui all'Art. 52 della L.234/2012 e consultabili al seguente link:
https://www.rna.gov.it/registronazionaletrasparenza/faces/pages/trasparenzaaiuto.jspx
inserendo come chiave d ricerca nel campo Codice Fiscale Codice Fiscale dell'azienda: MRLLRT75A19D086T